Location
Zurigo, Svizzera
Completato
2024
Studio
Herzog & de Meuron
Main Contractor
Kinderspital Zürich – Eleonorenstiftung
Prodotti
Monolama QrX, cella quadrata in alluminio microforata con sistema di sospensione Delta. Area coperta di più di 6500 m2.

Kinderspital Zürich

Progettato dallo studio Herzog & De Meuron e realizzato da ARGE KISPI e Gruner, il Kinderspital di Zurigo è il più grande ospedale della Svizzera per la cura dei bambini e degli adolescenti. La struttura nasce con l’obiettivo di fornire cure pediatriche altamente specializzate ma anche di promuovere la ricerca, l’insegnamento e una nuova generazione di accademici nel campo della salute infantile.

Il progetto per la realizzazione del Kinderspital ha preso il via nel 2014 e comprende due edifici diversi ma complementari tra loro: l’ospedale pediatrico, situato sul lato sud, e un edificio destinato ai laboratori, all’insegnamento e alla ricerca, sul lato nord.

L’ospedale pediatrico è una struttura a tre piani, i primi due per le aree di cura e gli uffici, il terzo per i posti letti. I cortili interni, collegati lungo una “strada principale” su tutti e tre i piani, forniscono un orientamento intuitivo, oltre che luce naturale e sprazzi di verde.

All’interno dell’ospedale sono presenti 56 cliniche e unità funzionali, organizzate come quartieri con una disposizione che ricorda molto da vicino la strada principale di Niederdorf, nel centro storico medievale di Zurigo.

Cemento, legno, vetro e piante sono i materiali che compongono l’edificio. Nel dettaglio, i primi due piani hanno una struttura in cemento con tamponamenti in legno, mentre le camere per i pazienti al terzo piano sono state allestite con soffitti e pavimenti in legno, una grande finestra e un tetto individuale.

Spostandosi a nord emerge, in perfette armonia con il verde circostante, l’edificio per l’insegnamento e la ricerca, concepito per la collaborazione. I laboratori si sviluppano in circolo attorno ad un atrio alto cinque piani, orientato verso il cielo, che consente il contatto visivo diretto tra ricercatori, studenti, professori e assistenti. La luce naturale proviene da un grande lucernario puntato verso l’auditorium al piano terra.